Dialetti in tournée torna in piazza a Turriaco, debutto con Gabriele D'Alonzo

La rassegna riparte con un concerto di pianoforte che vedrà protagonista Gabriele D'Alonzo. Gli appuntamenti fino a domenica 4 agosto.

Quest'anno ad aprire la rassegna Dialetti in turnée proposta dal Circolo culturale e ricreativo don Eugenio Brandl, sarà un originale concerto di pianoforte con protagonista Gabriele D'Alonzo. Musicista e compositore abitante a Turriaco il cui rapporto con la musica è iniziato all'età di 13 anni e si è approfondito inizialmente con alcune band giovanili monfalconesi, per poi giungere a uno studio più intenso e personale. Oggi il suo stile musicale, contemporaneo e spontaneo, si basa principalmente sul pianoforte.

«Abbiamo conosciuto Gabriele nell'esposizione “Volti di donna” organizzata quest'anno assieme alla Pro Loco – sono le parole di Elisa Baldo, presidente del Circolo - ne abbiamo potuto apprezzare la sua musica e, assieme all'assessore alla cultura Carla De Faveri abbiamo pensato di proporre un suo concerto anche nella nostra comunità. Quale occasione migliore se non quella estiva dell' apertura di un evento già rodato e molto seguito?».

Martedì 30 luglio, dunque, in piazza Libertà a partire dalle ore 21 si potrà ascoltare un interessante concerto. La rassegna, poi, proseguirà nelle serate di venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 agosto con due compagnie triestine dell'associazione Armonia e una proveniente da Chions, in provincia di Pordenone. Dialetto triestino e veneto si fonderanno dunque con l'obiettivo di promuovere le parlate locali e il teatro amatoriale regionale.

«Si tratta di un'iniziativa a cui teniamo molto – prosegue Baldo – in quanto permette di sviluppare diversi interessi del sodalizio: da quello sociale e ricreativo a quello culturale e linguistico, da sempre pilastri della nostra attività. Inoltre si tratta di un'occasione per rinsaldare relazioni con le compagnie già note e intrecciare nuovi rapporti con altre che hanno i nostri medesimi obiettivi e interessi». «Dobbiamo ringraziare tutti coloro che in qualche modo ci sostengono, ossia la Fita Uilt Friuli Venezia Giulia, la Regione Fvg, Cassa rurale e artigiana Fvg e l'amministrazione comunale. Non dimentichiamo l'affezionato pubblico che ci segue venendo anche da fuori paese con assiduità» così in chiusura il predidente.

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