Continua il Natale per tutte le età a Staranzano: successo dei ‘The Colours of Gospel’

Cresce l'attesa per il Concerto di Capodanno con l’Accademia d’Archi Arrigoni alla Sala Pio X.

Continua "Natale a Staranzano 2024", il ricco calendario di iniziative natalizie che l’amministrazione comunale staranzanese realizza con la preziosa collaborazione delle associazioni del territorio e il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Camera di Commercio della Venezia Giulia – Fondo Gorizia e dell’Ascom. Oggi pomeriggio, complici le miti temperature meteo, giocolieri e clown sono stati i protagonisti di "Barba Fantasy Show". Uno spettacolo di e con Edoardo Nardin. In scena è andato un abile ed elegante uomo vestito di rosso che è insieme anche attore, pittore, giocoliere, equilibrista, clown: il pubblico diventa a sua insaputa il grande protagonista della messa in scena. L’uomo in rosso si nasconde dietro a una pesante barba, fantastica e fantasiosa, che diventa maschera e fonte d’ispirazione, strabiliando i bambini e facendo divertire gli adulti.

A seguire, alle 17, “The Colours of Gospel”, formazione corale di San Michele al Tagliamento diretta dalla maestra Caterina Cesca, ha portato nella cittadina bisiaca il genere musicale più amato delle feste natalizie con 35 voci e 4 musicisti, tutti motivatissimi. È stato un viaggio tra i Gospel più tradizionali e quelli contemporanei. La compagine ha garantito uno spettacolo travolgente che ha divertito ed emozionato i presenti tra esecuzioni pop e contemporanee. Entusiasta della partecipazione e della sinergia sviluppatasi con le associazioni per il successo della programmazione natalizia, si è detto il sindaco Marco Fragiacomo. I The Colours of Gospel hanno cantato trasmettendo messaggi augurali colorati ed allegri.

E sempre dalle rive del Tagliamento – precisamente da San Vito - arriva anche la formazione dell’Accademia d’Archi Arrigoni, che saluterà il 2025 con il Concerto di Capodanno, mercoledì primo gennaio, alle 12 alla Sala San Pio X. Al fianco dell’orchestra d’archi due strabilianti solisti: Ulisse Mazzon - allievo di Accardo e collaboratore dei Wiener Philharmoniker e Christian Sebastianutto, che già si è esibito alla Fenice, a Santa Cecilia di Roma, al Palladio di Vicenza, oggi giovane docente al Conservatorio di Udine. Diretti da Domenico Mason, presenteranno un repertorio vituoso: da Bach a Čajkovskij fino all’irresistibile “Navarra” dello spagnolo de Sarasate per due violini e orchestra, dove i due virtuosi dialogano con impeto e divertimento.

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