Come fare rete per prendersi cura degli altri, il progetto unisce Bisiacaria e Grado

Come fare rete per prendersi cura degli altri, il progetto unisce Bisiacaria e Grado

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Come fare rete per prendersi cura degli altri, il progetto unisce Bisiacaria e Grado

Di Redazione • Pubblicato il 24 Set 2024
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Il percorso prevede numerose attività sul territorio regionale racchiuse all’interno di tre specifiche aree di intervento, domani l'evento a Ronchi.

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Sostenere la fragilità dell’anziano è la prerogativa del progetto finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con le risorse del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali “Si.Fa.Rete”, che vede la collaborazione attiva di partner del Terzo Settore quali Acli Fvg, associazione Aulòs, Caritas e associazione de Banfield. Una serie di iniziative sono attese in Bisiacaria e Grado. Giunta al suo secondo anno di attività, si tratta di una co-progettazione nata con l’obiettivo di sostenere al meglio le persone anziane della nostra regione e sperimentare buone pratiche da applicare attivamente per la loro assistenza.

Il percorso prevede numerose attività sul territorio regionale racchiuse all’interno di tre specifiche aree di intervento: la presa in carico precoce delle persone anziane fragili, il potenziamento di interventi a supporto di anziani e dei loro caregiver, la formazione per i caregiver e l’informazione alla cittadinanza. Viene proposto adesso in area isontina un percorso di formazione aperto a tutta la popolazione residente, con un ciclo di incontri pubblici gratuiti, dedicati in particolar modo ai caregiver ma aperti a tutta la cittadinanza, per imparare a prendersi cura di una persona anziana con fragilità, dagli aspetti burocratici a quelli relazionali.

Gli appuntamenti si svolgono ogni mercoledì alle 17. Il primo appuntamento a San Canzian d’Isonzo ha visto la presenza della vicesindaca e assessore alle Politiche sociali Flavia Moimas, di Valentina Benedetti di Acli, Elena Cher dell’Ambito Carso Isontino, la dirigente medico di Asugi Giovanna Marzaro e l’assistente sociale Lucrezia Perosa, e vi hanno partecipato caregiver, professionisti del settore, volontari di associazioni e studenti dell’Istituto superiore socio-sanitario. Gli incontri proseguono domani, mercoledì 25 settembre, a Ronchi dei Legionari all’Auditorium in via Cau de Mezo, per parlare di “Invecchiamento sano e patologico”. Il 2 ottobre alla Sala civica di Fogliano Redipuglia, si parlerà di “Suono, musica e abilità cognitive”.

Il 9 ottobre in biblioteca comunale a Monfalcone ecco un appuntamento su “Comunicazione con l’anziano fragile”, e si prosegue il 16 ottobre alla Sala del Bianco di Staranzano con l'incontro su “Come prendersi cura della persona”. L’ultimo appuntamento di questo ciclo è fissato per il 23 ottobre a Grado, al Palazzo dei Congressi, per parlare di “Pillole di salute, gestire la salute della persona anziana fragile a domicilio”. Per iscriversi agli incontri gratuiti è sufficiente contattare il numero 351.6397891 o scrivere una mail a: info@sifarete.it. Il progetto è realizzato con la collaborazione di Servizio Sociale dei Comuni di Ambito Territoriale Carso-Isonzo-Adriatico e Asugi.

Foto di form PxHere

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