Il Circolo Eugenio Brandl di Turriaco festeggia i 35 anni in una nuova sede

Sabato l'inaugurazione del nuovo spazio. Nuovi progetti si delineano all'orizzonte per il sodalizio.

Una giornata di soddisfazione e che segna un nuovo inizio quella di sabato per il Circolo culturale e ricreativo don Eugenio Brandl Aps di Turriaco. Il mese di ottobre si è infatti chiuso con l'inaugurazione della nuova sede sociale, in via dei Manaruti 7, evento salutato da soci, amici e simpatizzanti.

La presidente Elisa Baldo ha aperto l'incontro ringraziando quanti hanno collaborato per il trasferimento della sede stessa, impegno inaspettato, ma anche occasione per ripartire anche in coincidenza con il 35esimo di fondazione del sodalizio.

«Abbiamo sentito tanto calore attorno – afferma la presidente a nome del direttivo – e questo non può farci che piacere. Le nostre iniziative storiche rimarranno ferme e salde, ma a esse se ne aggiungeranno di nuove anche grazie all'accoglienza che abbiamo trovato in paese. Un ringraziamento va infatti al signor Piro, proprietario dell'immobile, e a Fabiana Fancello che con il suo staff ne ha la gestione».

«Un doveroso ringraziamento va anche a tutti quegli enti, istituzioni e privati che ci sono stati vicini: in primis l'amministrazione comunale di Turriaco, poi la Cassa Rurale Fvg, la ditta Zanolla, Isonzo Trasporti di Gabriele Zimolo, Tur Costruzioni, Anzanel Falegnameria e tutti coloro che si sono prodigati per darci una mano. Adesso ci siamo sistemati e siamo riusciti a portare con noi anche la generosa donazione di libri che abbiamo ricevuto dalla Famiglia Spanghero, accuratamente riordinata da Federica Butti e Giulia Puzzo».

Al taglio del nastro hanno preso parte i tre consiglieri fondatori presenti, Ermes Berlese, Rinaldo Baldo e Roberto Tonca. Tonca, presente pure in qualità di vice presidente della Cassa Rurale Fvg, assieme al sindaco Nicola Pieri e al presidente della Fondazione Carigo Alberto Bergamin, ha espresso parole di elogio per il sodalizio e per la sua storia.

Toccanti le parole di Bergamin che ha sottolineato l'importanza del circolo nelle radici della comunità di Turriaco e la sua capacità di guadare al futuro in una società complessa come quella in cui stiamo vivendo. Il sindaco ha invece sottolineato l'importanza della collaborazione del sodalizio con l'amministrazione comunale, ricavando uno spazio nella serata per anticipare l'ampliamento della rete ciclabile che collegherà la zona industriale al paese di Pieris, proseguendo sulla ciclabile che giunge da via Diaz.

Alla cerimonia hanno partecipato anche il sindaco di San Canzian d'Isonzo, Claudio Fratta, l'assessore Flavia Moimas e i rappresentanti di associazioni come la Pro Loco Turriaco, l'Auser, i Donatori Volontari di Sangue e i Costumi bisiachi che, nati dal Circolo Brandl, nel 2025 festeggeranno il 25esimo dalla fondazione.

Foto Fabio Bergamasco

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