LA MOZIONE
A San Canzian politica unita su linguaggio inclusivo e parità di genere
L'obiettivo è quello di sensibilizzare sul ruolo delle parole. Allo studio anche un Manifesto contenente le linee guida.
È stata accolta, nell'ultimo consiglio comunale di San Canzian d'Isonzo, la mozione presentata congiuntamente dalle liste civiche Con Silvia fare centro, Svolta ecologica e Nuova San Canzian, inerente l’avvio di un percorso formativo e di sensibilizzazione sull’uso di un linguaggio inclusivo, che avrà anche come ultimo obiettivo la creazione di un manifesto con linee guida per un linguaggio rispettoso delle donne nel Consiglio Comunale di San Canzian.
La mozione, seguita dall'assessore Debora Zoff, è partita dalla constatazione preliminare dell'importanza del linguaggio nella promozione dell’uguaglianza di genere e nel riconoscimento di tutte le identità di genere, anche e soprattutto in ambito politico, istituzionale e nella vita quotidiana. Partendo dal presupposto che le parole usate in uno qualsiasi di questi contesti contribuiscono alla formazione della percezione dell'altro e del modo in cui vengono impostate le relazioni si è maturata la consapevolezza che, soprattutto in un contesto istituzionale, usare un linguaggio rispettoso e neutrale aiuta a mantenere il confronto su un piano professionale, evitando equivoci e potenziali attriti.
Riconoscendosi una mission nel campo della promozione del benessere sociale e dell'inclusività, il Comune di San Canzian ha purtroppo dovuto prendere atto che nel corso degli anni, durante svariati consigli comunali, sono state usate delle espressioni che possono portare a interpretazioni ambigue e potenzialmente sminuenti. In particolare poi, durante l’ultima commissione delle pari opportunità del 23 ottobre 2024, è stato messo in evidenza il tema sottolineando l’importanza di organizzare dei momenti formativi sulla comunicazione da adottare.
Alla luce di tutto ciò, il Consiglio Comunale e l'Amministrazione Comunale di San Canzian accogliendo la mozione si impegnano ad avviare un percorso formativo e di sensibilizzazione rivolto sia all'amministrazione stessa sia alla cittadinanza riguardante l'importanza e l'uso delle parole declinate al femminile in ambito politico, professionale e quotidiano. Verranno inoltre promossi incontri e seminari aperti alla comunità, con il supporto di esperti in linguistica e parità di genere, per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di un linguaggio inclusivo e verrà adottato un manifesto che contenga delle linee guida per l’utilizzo del linguaggio inclusivo e per il rispetto di genere nel Comune di San Canzian, Nel manifesto verranno esplicitate delle linee guida specifiche sull’uso di un linguaggio che valorizzi e rispetti il ruolo delle donne e di tutte le identità di genere negli interventi istituzionali e nella comunicazione interna ed esterna dell'amministrazione comunale.
Tra gli obiettivi del Manifesto, cercare di evitare espressioni e toni che possano risultare paternalistici, svalutanti o stereotipati, come termini o appellativi che, seppur in modo involontario, possano denotare mancanza di rispetto o eccesso di critica nei confronti delle donne in consiglio comunale. Inoltre il Manifesto dovrà promuovere la consapevolezza sull’impatto del linguaggio nella costruzione di un ambiente rispettoso e paritario, sottolineando come le parole possano influenzare la percezione e l’autorevolezza di tutti i membri del consiglio senza tralasciare il monitoraggio e la valutazione dell'efficacia delle iniziative, attraverso la periodica raccolta di feedback per garantire un miglioramento continuo del progetto e la sua rilevanza per la comunità.
Foto d'archivio
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