La 70esima Coppa Montes unisce Bisiacaria e Carso. Partecipa l’ Israel Cycling Team

I dettagli della manifestazione svelati dai dirigenti del Gs Anpi Provinciale e dal presidente Massimo Masat. La classica juniores considerata gara internazionale inserita nel calendario UCI.

È stata presentata nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 16 aprile, nella sala conferenze della biblioteca comunale di Monfalcone, la 70esima edizione della Coppa Montes Gran premio della Resistenza. La gara nazionale di ciclismo della categoria Juniores è in programma per venerdì 25 aprile ed è organizzata dal gruppo sportivo dell’Anpi provinciale di via Valentinis di Monfalcone, in collaborazione con il Team Isonzo Ciclistica Pieris, del Ronchi Ciclismo e con il patrocinio del comitato provinciale dell’Anpi di Gorizia e del Coni Regionale. Fondamentali gli sponsor di Bcc della Venezia Giulia, di Legaoop e Assicoop. Nel simbolico nome della "Medaglia d'oro Montes", a cui è dedicata la manifestazione in ricordo del capo partigiano Silvio Marcuzzi, l'Anpi intende onorare la memoria degli oltre mille partigiani caduti in provincia di Gorizia per dare al popolo italiano pace, libertà, democrazia e giustizia sociale.

La corsa è intitolata a questa figura di spicco della Resistenza. Attraverso questa competizione si ripercorreranno tutti i posti di quel momento storico, passati alla storia. I comuni coinvolti infatti hanno una storia legata sia alla Corsa, sia alla Resistenza. Non si tratterà quindi solo di una gara ma di un evento di memoria storica.
«Storia e sport si intrecceranno facendo diventare la corsa riferimento per tutto il nordest – spiega il presidente GS Anpi, Massimo Masat – un patrimonio per tutta la comunità unita» La partenza ufficiosa della gara è fissata per le 13.50 da via Valentinis a Monfalcone con trasferimento a velocità controllata fino a Staranzano, vicino alla sede della Bcc, dove verrà dato lo start ufficiale. Il percorso sarà di 115,7 chilometri con un corposo dislivello di 967 metri la cui massima concentrazione sugli ultimi 60 km di gara. I tratti più complessi – i GPM – saranno quelli delle località di Ruttars (via Ottaviano), San Floriano del Collio (località Bucuie), San Michele del Carso (nella strada per Rubbia e via Brigata Sassari).

Novità di quest’anno è la partecipazione della Nazionale Israeliana, la Israel Cycling Team. La direzione della corsa sarà curata da Franco Seriani responsabile tecnico della Montes, Michele Turchet e Glauco Masolino ma la gestione logistica dell'evento è imponente e complicata. A far parte della grande macchina organizzativa c'è anche il responsabile tecnico Guido Carlet, i componenti della giuria, lo speaker Gilberto Zorat, il servizio di comunicazione, la scorta tecnica con le motostaffette, il cambio ruote, gli addetti radio, l'assistenza sanitaria, gli addetti volontari agli incroci e tutte le autorità competenti che tra i vari comuni garantiranno la sicurezza come i vigili urbani, i carabinieri, la polizia stradale e i gruppi dei volontari della protezione civile. Al fronte ampio dell'organizzazione si aggiunge l'Isis Pertini che offrirà spazi accoglienti e organizzati per la manifestazione.

Sono 19 i comuni che hanno patrocinato l'evento. All'incontro di oggi pomeriggio erano presenti anche il presidente provinciale dell’Anpi, Ennio Pironi e il riconfermato consigliere comunale Fabio Banello, già assessore comunale allo sport che ha sottolineato l’impegno organizzativo e la rilevanza internazionale dell’evento. Saranno 6 i premi di rappresentanza e 4 i Gran Premi Montagna che verranno assegnati. È previsto anche il premio speciale "al più combattivo" che sarà offerto dalla famiglia del ronchese Roberto Moimas per onorare la sua memoria.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.