Le battaglie tra Longobardi e Romani, storia sulla Rocca a Monfalcone

Le battaglie tra Longobardi e Romani, storia sulla Rocca a Monfalcone

limes bellum

Le battaglie tra Longobardi e Romani, storia sulla Rocca a Monfalcone

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 20 Apr 2024
Copertina per Le battaglie tra Longobardi e Romani, storia sulla Rocca a Monfalcone

La quarta edizione della rievocazione storica è stata organizzata dal Comune di Monfalcone in collaborazione con l’associazione Luce nella Storia.

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È stata un’emozionante immersione nel V secolo dopo Cristo capace di riportare i presenti ai tempi delle battaglie tra Longobardi e Romani per la conquista del “limes”, il confine. Una rievocazione storica molto curata e coinvolgente che, attraverso rappresentazioni sceniche, simulazioni di combattimenti e approfondimenti dedicati, ha accompagnato il pubblico “a spasso nel tempo” per ripercorrere un importante capitolo della secolare storia della Rocca di Monfalcone, il primo sito fortificato nel territorio Isontino. Tutto questo è stato rappresentato oggi in occasione della quarta edizione di “Limes Bellum: il confine tra Longobardi e Romani”.

L’evento è stato realizzato e promosso dal Comune di Monfalcone in collaborazione con l’associazione Luce nella Storia e ha avuto luogo proprio sul colle che sovrasta la città. La manifestazione ha attirato molti appassionati giunti sul luogo a piedi o – per i più comodi – tramite il servizio navetta del Roccabus. I visitatori hanno potuto riscoprire e apprezzare la storia nostrana all’ombra della Rocca. La giornata è cominciata alle 10.15 con l’inaugurazione del campo storico, seguita dalla presentazione delle associazioni di rievocatori Invicti Lupi, Avar Project e Numerus Italorum e la prima dimostrazione tematica, che ha coinvolto in prima persona il pubblico presente. Alla cerimonia erano presenti Mauro Steffè di Luce nella Storia, il consigliere comunale Paolo Bearzi e Matteo Grudina, presidente di Invicti Lupi.

Due sono stati i momenti dedicati alle visite guidate alla storica fortezza monfalconese, alle ore 10.30 e alle 14, con dimostrazioni didattiche riguardanti le varie attività artigianali e belliche tipiche dell’epoca, mentre le simulazioni di combattimento sono previste alle ore 11.30 e alle 15.30. L’evento ha dato spazio a tante attività didattiche che hanno ricondotto i visitatori a ripercorrere scene di vita civile e militare di questi popoli con dimostrazioni sportive di arte militare, ambientate anche del mondo romano. Si è parlato anche della quotidianità dei popoli antichi paragonata alla vita di oggi.

Dopo le 17, è stato dato spazio agli approfondimenti sulla fondazione della Rocca e la conflittualità tra Romani e Longobardi per il controllo e la conquista di quest’area strategica con la conferenza tematica “La Rocca e il confine al tempo dei Longobardi”, cui è seguita, alle ore 18, la chiusura delle attività con il saluto delle associazioni coinvolte. Nel corso della manifestazione, arricchita dall’esposizione di prodotti artigianali, i rievocatori di Invicti Lupi, Avar Project e Numerus Italorum hanno risposto alle domande del pubblico ed hanno accompagnato i partecipanti “a provare” la vita quotidiana vissuta all’interno di un campo longobardo, riproponendone usi e costumi, attività civili e militari e antichi mestieri. Sul posto, era presente anche il servizio di ristoro aperto ai visitatori.

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