Un consuntivo da 13 milioni di euro, San Canzian punta a sociale e opere pubbliche

Il sindaco, Claudio Fratta, racconta un anno particolare descritto nel bilancio consuntivo approvato qualche giorno fa. Tra le prossime opere l'illuminazione del rione Fratelli Cervi, la ciclabile tra San Canzian e Staranzano e il nuovo sagrato della parrocchiale.

Un bilancio consuntivo da tredici milioni e mezzo di euro, con un avanzo da oltre un milione, quello approvato da San Canzian d’Isonzo dal consiglio comunale riunitosi giovedì 29 luglio. “È stato un anno particolare – sottolinea a margine il sindaco, Claudio Fratta – ma abbiamo ugualmente proceduto con alcune opere e punti fondamentali, dai lavori al Cortile Sociale fino al completamento della strada per Isola Morosini, giusto per citarne alcuni”.

“A beve – prosegue Fratta – inizieranno i lavori per la pista ciclabile tra San Canzian e Staranzano e, sempre a tema ciclabili, è arrivata qualche giorno fa la comunicazione da parte della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia che hanno deciso di realizzare il nostro progetto di collegamento ciclabile tra Begliano e il Polo Intermodale che avevo presentato all’assessore Pizzimenti assieme al consigliere Luciano Dreos”. Va detto, aprendo una breve parentesi, che si tratta di un’opera di circa 300mila euro e che avverrà a seguito della chiusura prima del passaggio a livello ronchese di San Vito e, contestualmente, di quello di Dobbia. “Una pista ciclabile anche turistica – racconta il primo cittadino - che passerà in mezzo alla campagna, da Begliano fino al Polo Intermodale. Con un minimo intervento da lì arriveremo fino al cimitero di San Canzian d’Isonzo”.

Non solo opere pubbliche, “anche assistenza sociale, che è proseguita in questo periodo, e i centri estivi che abbiamo deciso ugualmente di organizzare”.

È stata anche l’occasione per fare il punto sulla raccolta differenziata, che “è passata dal 75% al 78% negli ultimi tre anni e, ciò nonostante, gli abbandoni che continuano ma contro i quali sia noi sia volenterosi cittadini stiamo facendo una lotta spietata”, racconta Fratta.

Quest’estate, tra l’altro, è stato anche concluso un concorso per un dipendente pubblico di livello C tecnico, “nonostante gli ostacoli dei vincoli Covid – precisa – mentre gli uffici comunali hanno sempre lavorato anche con lavoro agile. A proposito di uffici, da luglio 2020 sono attive due convenzioni, una per il corpo di Polizia Locale e l’altra per il servizio Suap siglate tra noi, Staranzano, Sagrado e Doberdò del Lago. Sono, poi, incrementati i contributi alle associazioni per dare una spinta e arginare le perdite: si tratta del 25% in più rispetto all’altro anno”.

“L’impianto sportivo di San Canzian ha anche nove lampade a led nuove con un consumo del 40% in meno per l’associazione con un investimento comunale di 35mila euro”. Dallo scioglimento dell’Uti, poi, il comune riceverà 183mila euro di fondi, ma ciò è fuori dal consuntivo. Una variazione di bilancio, invece, riguarda, tra le varie voci, gli 8900 euro per una maggiore illuminazione notturna “per far in modo che il rione di via Fratelli Cervi sia più illuminato di notte”.

Infine, visto anche il protocollo rinnovato e siglato proprio qualche giorno prima tra la giunta comunale, la Società Friulana di Archeologia e la Parrocchia di San Canzian d’Isonzo, entro marzo 2022 “sarà predisposto il nuovo sagrato della chiesa dei Santi Martiri Canziani per il quale sono stati predisposti 6mila euro per le indagini conoscitive dal punto di vista archeologico”, conclude Fratta.

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